Dipendenza sessuale

…La sessualità patologica è un castigo terribile per la sua vittima, in quanto ella è in pericolo costante di violare la legge dello Stato, di perdere il proprio onore, la propria libertà e anche propria vita.
Krafft-Ebbing, 1886, 1965

La sessualità è un area fondamentale di piacere e benessere per l’individuo e la coppia.

Tuttavia può trasformarsi in un campo di dolore in coloro che soffrono di Sexual addiction anche conosciuto come ninfomania nelle femmine e satiriasi negli uomini.

La dipendenza sessuale può essere definita come una relazione malata con il sesso, che ha lo scopo di permettere alla persona d’alleviare lo stress, fuggire dai sentimenti negativi o dolorosi e dalle relazioni intime che non è capace di gestire.

Questa relazione diviene bisogno fondamentale rispetto al quale tutto il resto è sacrificato, comprese le persone che sono considerate solamente come oggetti da usare (Carnes, 1991).

L’attività sessuale si trasforma pertanto in una attività sfrenata, caratterizzata da un incontrollabile aumento del desiderio, che deve essere soddisfatto ad ogni costo.

Il sesso viene utilizzato come una “droga” e la relazione malata con il sesso sostituisce il rapporto sano con altre persone.

Al pari della dipendenza da sostanze, i dipendenti sessuali attraversano progressivamente delle fasi durante le quali si allontanano sempre più della realtà degli amici, della famiglia e del lavoro. La loro vita segreta diventa sempre più reale di quella pubblica.

Le persone che li circondano conoscono una falsa identità.

La persona che soffre di questa patologia vive nel dolore, nell’imbarazzo e nella vergogna di una doppia vita.

La dipendenza sessuale affonda le proprie radici nella convinzione del dipendente che le persone non possano interessarsi a lui o soddisfare i suoi bisogni. In questa totale sfiducia tra sé e gli altri e verso gli altri si inserisce il sesso, che riesce a dare al dipendente sempre qualcosa anche se per poco.

Come spiegato da Guerreschi (2011) per i dipendenti sessuali un’esperienza di senso si sviluppa in un ciclo di quattro fasi, che si intensificano con ogni ripetizione:

  1. Preoccupazione: è il momento in cui la mente del dipendente è completamente satura di pensieri sessuali. Questo stato mentale crea una ricerca ossessiva di stimoli sessuali.
  2. Ritualizzazione: sono le abitudini speciali del dipendente, che portano al comportamento sessuale. Il rituale intensifica la preoccupazione, giungendo eccitamento e stimolo.
  3. Comportamento sessuale compulsivo: l’atto sessuale e lo scopo finale della preoccupazione e della ritualizzazione. I dipendenti sessuali sono incapaci di controllare o smettere tale comportamento.
  4. Disperazione: è il sentimento di fallimento totale che provano i dipendenti in relazione al comportamento che hanno agito e alla loro impotenza.

Le quattro fasi della dipendenza possono ripetersi a dismisura e prendere il controllo della vita del dipendente.

L’incapacità di controllare i propri impulsi sessuali o comportamenti sessuali ripetitivi provoca un marcato disagio con conseguenti ricadute sulla sfera privata, sociale, familiare, professionale ed educativa.

Le conseguenze negative della dipendenza sessuale hanno l’effetto di confermare le credenze errate del dipendente, prima fra tutte quelle di essere una persona cattiva che non può essere amata.

Nonostante le gravi conseguenze dei loro atti (malattie veneree, gravidanze indesiderate, perizia del lavoro, problemi con la giustizia, rotture di relazione con il partner..) i dipendenti sessuali non trovano la forza per interrompere il loro patterne di comportamenti autodistruttivi.

Al contrario, con il passare del tempo, l’ossessione per il sesso diviene il principale elemento organizzatore della giornata. Aumenta il tempo speso alla ricerca di esperienze sessuali e l’intensità delle stesse.

Le attività associate alla dipendenza sessuale possono includere:

  • masturbazione compulsiva;
  • rapporti frequenti, partner sessuali di una notte;
  • uso persistente della pornografia;
  • praticare sesso non sicuro;
  • cybersex;
  • uso della prostituzione;
  • esibizionismo;
  • voyeurismo.

La Sex addictions, come tutte le altre forme di dipendenza, è un disturbo invalidante che sconvolge la vita di chi ne soffre. Le conseguenze si riflettono in tutti campi: a livello fisico (Malattie a trasmissione sessuale e problemi di salute), a livello economico (sopratutto se viene messa in atto con prostituzione e telefonate erotiche), a livello lavorativo (continue fantasie sul posto di lavoro) e a livello coniugale e familiare (i familiari assistono impotenti e sofferenti ai comportamenti fuori controllo del dipendente).

Il Centro Dipendiamo offre trattamenti focalizzati al ripristino di una sana forma di sessualità che includono psicoterapia individuale, centrata sulla ricerca delle cause del disagio e sul cambiamento delle credenze erronee del dipendente, e terapia di coppia/familiare per accogliere il dolore del sistema coinvolto nel disagio e fornire strumenti di aiuto.

La psicoterapia di gruppo è fondamentale come spazio per elaborare sentimenti di colpa e vergogna, smascherare la doppia vita ed uscire dallo stato di isolamento del dipendente sessuale.

Riferimenti bibliografici

Guerreschi C., (2005) New addictions. Le nuove dipendenze. San Paolo Edizioni.
Guerreschi C., (2011) La dipendenza sessuale. Quando il sesso può uccidere. Ed: San Paolo.
Kennet P. Rosenberg L. e Curtiss F., (2015) Dipendenze Comportamentali, Elsevier – Masson Editore

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